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La crescente domanda di energia rinnovabile richiede un’attenzione particolare alla tutela dei beni culturali e del territorio. Dal 2012, Spiron si dedica a garantire che ogni progetto di valorizzazione energetica rispetti il patrimonio storico e archeologico attraverso soluzioni tecniche innovative e metodologie professionali.

In questo articolo vediamo come le indagini archeologiche siano un passaggio fondamentale nella realizzazione di impianti fotovoltaici.

Il ruolo delle indagini archeologiche nei progetti fotovoltaici

La realizzazione di impianti fotovoltaici su larga scala richiede, oltre agli studi di fattibilità energetica e ambientale, anche un’approfondita valutazione archeologica. Questo perché molti territori italiani presentano un elevato rischio archeologico, e l’installazione di pannelli solari comporta operazioni di scavo e livellamento del terreno, che potrebbero interferire con reperti o strutture antiche.

Le indagini archeologiche hanno l’obiettivo di identificare, analizzare e, se necessario, tutelare eventuali reperti presenti nell’area interessata dal progetto.

La Verifica Preventiva di Interesse Archeologico (VPIA) e la normativa vigente

Quando si intraprende un progetto di pubblica utilità, come la realizzazione di impianti fotovoltaici, la Soprintendenza richiede una Verifica Preventiva di Interesse Archeologico (VPIA). Secondo l’art. 41, c. 4 e l’Allegato I.8 del D.Lgs. 36/2023, il VPIA è una fase obbligatoria che consente di individuare il potenziale archeologico dell’area di intervento, attraverso uno studio preliminare basato su documenti storici, cartografia e ricognizioni sul campo.

Fasi del VPIA: raccolta dati e analisi preliminare

Il processo di VPIA include diverse attività che Spiron realizza con meticolosità per garantire una valutazione completa:

  • Raccolta di dati d’archivio e bibliografici: questa fase prevede lo studio approfondito di fonti storiche e documenti d’archivio per individuare tracce di eventuali insediamenti antichi o aree di interesse archeologico;
  • Analisi delle foto aeree e della cartografia storica: attraverso l’esame di immagini aeree e mappe storiche, il team di Spiron può identificare segni di strutture antiche, analizzando elementi topografici e geomorfologici che potrebbero indicare la presenza di reperti;
  • Ricognizioni di superficie: le ricognizioni permettono una valutazione sul campo, attraverso la quale gli esperti rilevano eventuali resti o manufatti direttamente visibili, determinando così un primo quadro conoscitivo dell’area.

Queste fasi contribuiscono a creare una mappa del potenziale archeologico della zona, strumento essenziale per pianificare l’intervento in modo da evitare o minimizzare l’impatto sui reperti storici.

Indagini archeologiche: scavi preliminari e assistenza durante i lavori

In base ai risultati della VPIA, la Soprintendenza può richiedere ulteriori indagini sul campo, in particolare nel caso di progetti che prevedono scavi per cavidotti o altre infrastrutture interrate. Queste indagini possono includere:

  • Scavi di trincee: sono scavi lineari di dimensioni variabili, disposti secondo una maglia regolare a copertura dell’intera area di progetto. Questo tipo di scavo permette di ispezionare direttamente il sottosuolo, minimizzando il rischio di danneggiare strutture o materiali antichi durante l’installazione dell’impianto;
  • Assistenza archeologica in corso d’opera: durante la fase di costruzione, un archeologo qualificato di Spiron assiste le operazioni per garantire che eventuali scoperte archeologiche vengano gestite correttamente e in conformità con quanto richiesto dalla Soprintendenza.

Le indagini archeologiche preliminari, in particolare la Verifica Preventiva di Interesse Archeologico, rappresentano un passaggio obbligato per la realizzazione di impianti fotovoltaici, anche in zone che non presentano un vincolo archeologico diretto imposto dal Piano Territoriale Paesaggistico Regionale. Grazie alla sua esperienza pluriennale e all’utilizzo di tecnologie avanzate, Spiron è il partner ideale per tutti i progetti di riqualificazione energetica che richiedono un approccio rispettoso e integrato con il patrimonio archeologico.

Per saperne di più contattaci subito e scopri come possiamo supportarti nella realizzazione di impianti fotovoltaici in armonia con il nostro prezioso patrimonio storico.